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La rinascita della Vespa

Questo mezzo è il simbolo per eccellenza del boom economico degli anni ‘60 e per diverso tempo per molti è stato veramente l’unico mezzo di locomozione. Oggi più che mai però sono rinate una particolare attenzione e ammirazione verso il vintage e di conseguenza tanti appassionati hanno rispolverato e sistemato le loro vecchie e care Vespa. Le nuove generazioni si sono quindi riavvicinate prepotentemente ai modelli più nostalgici di quegli anni e noi oggi daremo loro i consigli giusti per imparare a guidarle.

Guida ai neofiti delle Vespa

Pronti, partenza, via!
Ovviamente come in tutte le cose si deve partire dal principio e nelle Vespa è fondamentale saperla accendere nel modo corretto. Per prima cosa si deve aprire la valvola del carburante e posizionare il cambio in “folle” (che si trova tra la prima e la seconda marcia). A questo punto se il motore è a freddo, tenendo la frizione premuta, tirate completamente lo starter (posizionato sopra il rubinetto del carburante) e avviate la vostra Vespa dando più colpi sulla pedivella quindi date gas per non farla spegnere. Nel caso in cui il motore sia caldo, lo starter non servirà, basterà semplicemente che voi diate gas.

Inserire la prima e partire

Non fatevi “spaventare” dal cambio delle marce, diventerà con il tempo una cosa automatica e intuitiva come per le macchine, ma cercate di concentrarvi bene per capire quali sono i passaggi corretti che dovete fare. Una volta saliti in sella alla vostra Vespa premete in maniera decisa la frizione (leva sinistra) ed inserite la prima marcia (leva destra da ruotare verso l’alto). All’inizio vi potranno aiutare le tacche, ma ve ne accorgerete comunque dal suono classico dello scatto. A questo punto, dando leggermente gas, cominciate a liberare la frizione e vi ritroverete a guidare la vostra amata Vespa! 

Il processo se ci pensate è lo stesso per e macchine, si tratta solo di impararne l’automatismo…!

Piccoli accorgimenti da tenere

Cosa fondamentale se volete che la Vespa diventi il vostro mezzo di trasporto è quella di tenere sempre sotto controllo la vostra scorta di carburante. Una cosa che accomuna tutti i modelli di Vespa è il rubinetto della miscela che deve essere aperto (lo troviamo sotto il sedile dietro le gambe). Quando sarete in riserva o peggio ancora sentirete il motore singhiozzare, dovrete girare la manovella per aprire la riserva (di solito è sul mezzo litro circa), così facendo vi ricaricherete quanto basta per arrivare il distributore disponibile.

Come si frena con la Vespa?

Aumentando la velocità, dovrete cambiare marcia, premendo sempre la frizione e girando quindi la leva. Ma cosa succede quando arriverà il momento di frenare? Per chi non ha mai avuto a che fare con le due ruote, tenete conto che i freni funzionano in maniera disgiunta. Il freno posteriore si regola con un pedale in basso, mentre quello anteriore con la manopola corrispondente a quella opposta alla frizione. Non c’è niente di complicato nel guidare una Vespa, come in tutte le cose, iniziando adagio e con tanta pratica si arriva a poterlo fare nella maniera più corretta possibile. L’ultimo passaggio che richiede attenzione è lo spegnimento, che varia a seconda dei modelli più recenti o più vecchi. In quelli più recenti c’è semplicemente un pulsante da dover premere che si trova accanto a quello delle luci (ricordatevi però di farlo solo dopo aver riportato le marce alla prima). Nel caso non ci fossero pulsanti vi basterà lasciar scendere di giri la vostra Vespa rilasciando la frizione. L’ultima raccomandazione è ricordatevi di chiudere il rubinetto della benzina quando smettete di usarla, riportandola nella posizione originaria.

Detto questo, indossate il casco, allacciatelo e godetevi l’esperienza di guidare la vostra Vespa fino a dove vi porterà la vostra nuova passione!